Chiederemo aiuto a Benjamin Hart, un medico veterinario americano molto famoso, che da 50 anni studia il comportamento dei cani e dei gatti e che ha pubblicato un articolo su questo comportamento, così diffuso, ma ancora poco compreso.
-Dottore perché il mio cane mangia l’erba? –
Nel passato ci sono state diverse teorie che hanno cercato di rispondere a questa domanda così frequente nei proprietari di cani.
La prima teoria era che mancasse qualche macro o micro nutriente nella dieta del cane e che quindi ci fosse una sorta di ricerca per compensare una carenza nutrizionale. La carenza a cui si pensava più di frequente era la quantità di fibra.
Poi si è pensato che i cani che mangiavano l’erba avessero una gastrite o un dolore a livello addominale e usassero l’erba per vomitare.
Tuttavia il dottor Hart, dopo avere studiato 1500 cani che mangiavano erba almeno 10 volte nell’anno dello studio, scoprì che solo il 9 % di questi cani erano malati prima di mangiare l’erba, mentre tutti gli altri erano dunque sani.
E solamente uno su quattro vomitava l’erba dopo l’assunzione.
Inoltre la frequenza nell’assumere l’erba non era correlata a carenze dietetiche.
Anche un recente studio sui gatti di David Shultz riflette le considerazioni fatte sui cani.
Lo studio era un questionario a più di 1000 proprietari di gatti, che avevano la possibilità di osservare il comportamento dei loro gatti per almeno 3 ore al giorno. Erano infatti esclusi dallo studio i gatti che vivevano solo in casa o quelli che non potevano essere osservati a lungo.
Il 71% dei gatti mangiavano l’erba e solo l’11 % non l’hanno mai mangiata, confermando come questo comportamento sia molto comune, così come nei cani.
Anche nei gatti come nel cane solo una minoranza vomitava dopo avere ingerito erba, e il 91% non sembrava malato prima di mangiarla.
Quindi i ricercatori conclusero che il vomito era una conseguenza occasionale e non l’obiettivo dell’animale.
Ma allora perché cani e gatti mangiano l’erba? Al congresso annuale di Etologia a Bergen, in Norvegia nel 2019, si sono presentati questi ma anche altri studi scientifici ( su animali selvatici) arrivando alla conclusione che l’ingestione di erba aiuta a creare una peristalsi intestinale cioè una attività muscolare che aiuta ad eliminare i parassiti intestinali.
Oggigiorno i nostri cani e gatti sono trattati con antiparassitari regolarmente, ma la memoria ancestrale di specie li spinge a mantenere questo antico e primitivo comportamento, una sorta di lascito culturale dei loro antenati.
Per chi ha cani o gatti che mettono in atto questo comportamento, il consiglio è di eliminare le piante tossiche dalla nostra casa, perché in mancanza di erba idonea ( nella mia esperienza sono sempre graminacee) o di uscite regolari, il nostro gatto e cane potrebbero ingerire piante pericolose per la loro salute.
Un arricchimento ambientale potrebbe essere creare un piccolo angolo verde con erba edibile che può essere un utile esercizio per questo comportamento ancestrale.