Il cane anziano

Ivy ha ormai 12 anni e mezzo. La anzianita’ non è una malattia, anche se spesso sento persone che danno questa spiegazione ai mutati comportamenti e abitudini dei loro cani.

Vediamo allora insieme come è cambiata Ivy e se tutti i comportamenti sono da attribuire alla anzianità

1) È più stanca

Un anno fa Ivy era diventata più lenta e mi sembrava più stanca. Durante la passeggiata in città si fermava spesso ed era riluttante a muoversi.

Dopo una visita neurologica, TC e Risonanza, ho scoperto che soffriva di una forma di mal di schiena molto dolorosa. Chi ne soffre anche tra gli umani, sa bene il terribile dolore che provoca. Dopo la terapia farmacologica, ma soprattutto dopo fisioterapia Ivy sembra un altro cane e durante la passeggiata e’ allegra e ha una camminata spedita .

Quindi prima di pensare ad un comportamento dovuto all’ “anzianità” pensiamo a una qualche forma di dolore da indagare insieme al proprio medico veterinario.

2) Ivy è più sensibile al caldo e al freddo.

Questo comportamento si è verificato proprio in questi giorni. Ivy, durante un soggiorno a Cremona, sembrava davvero in grande difficoltà. Camminava con sforzo e sempre si fermava in una passeggiata molto tranquilla per la città. Unico particolare : temperatura piuttosto alta sui 30 gradi. Scesa poi a 25 verso sera. Ovviamente mi sono rifugiata con lei in locali con aria condizionata, ma ero preoccupata e al rientro a casa, ho preferito farle gli esami completi per assicurarmi che stesse bene. Esami perfetti.

Dopo due giorni siamo andati in montagna e a 20 gradi, Ivy si è trasformata. Ha cominciato a correre e ad andare a caccia come una ragazzina. Durante la notte tuttavia apprezza una copertina di pile a scaldarla

3) Ivy ha i sensi meno smaglianti.

Cosa comporta avere i sensi meno sviluppati per un cane anziano?

Cominciamo dalla vista:

La vista è il primo senso che i cani utilizzano. Proprio come noi esseri umani. Un calo della vista comporta una minore capacità di orientamento, di percezione dell’ambiente circostante e della capacità di seguire i nostri movimenti. Per questo è necessario avere maggiori attenzioni.

Ivy che non si è mai persa in vita sua, ora è diventata meno abile nel localizzare la mia persona. Si spaventa quando si trova circondata da estranei. Nella passeggiata libera la tengo sempre d’occhio e confesso che mi sembra più tranquilla se la tengo al guinzaglio rispetto al passato. Per fortuna ho Eliot che è diventato molto esperto nell’aiutarmi a sorvegliarla : la va a prendere e la riporta sostenendola con il fianco .

La vista attenuata è pericolosa per molti motivi:

🌚 Di notte è facilissimo perdere il cane.

😓 Il cane non è più in grado di percepire i pericoli. Se non lo difendiamo diventerà più diffidente e si spaventera’ in molte situazioni.

L’Udito

L’Udito di Ivy è ancora abbastanza buono. Nel cane la perdita dell’udito è spesso improvvisa e da un giorno ad un altro il cane diventa sordo.

Anche la perdita dell’udito comporta un cambiamento. Il cane non risponde al richiamo e non riesce più a sentire le nostre parole. Improvvisamente si trova nel silenzio.

Non sempre è facile capire quando c’è la perdita dell’udito, e a volte possiamo per errore pensare che il cane sia svogliato. Attenzione a questi cambiamenti comportamentali che spesso sono esito di cambiamenti o malattie del corpo.

Possiamo aiutare un cane sordo, enfatizzando i segnali non verbali e le posizioni del nostro corpo nello spazio. Anche un cane sordo ha delle difficoltà comunicative. Totò per esempio aveva smesso di abbaiare. Altri cani sordi invece abbaiano molto più forte perché non hanno la percezione della propria voce.

L’olfatto

L’olfatto per fortuna è il senso che meglio resiste al passare degli anni ( insieme al gusto) I cani rimangono a lungo dotati di questo senso che potrà ancora rappresentare un collegamento con l’ambiente e con le gioie della vita . Il mio consiglio è di mantenere alto l’esercizio di questo senso, correlandolo ai gusti del nostro cane, per permettere un mantenimento del piacere e dell’ autostima.

Il tatto

Il tatto è un senso che nel cane anziano io collego alla coordinazione motoria. È fondamentale mantenere una buona percezione del movimento del proprio corpo nello spazio, con esercizi dedicati. Così come nel cucciolo, il cane anziano può avere un perdita di equilibrio e di controllo del proprio corpo, soprattutto se ci sono problemi in corso. Un fisioterapista veterinario potrà aiutarci a comprendere quali attività possono essere più utili per il nostro cane.

4) Ivy è diventata più bisognosa di contatto

Il cane anziano, come noi umani, ha bisogno di assistenza e attenzioni proprio per la sensazione di vulnerabilità dovuta alla consapevolezza dei cambiamenti del proprio corpo. Ivy era molto legata a me anche da giovane,ma ora è arrivato per me il tempo di viziarla.

In che senso viziarla ?

Non nel termine originale di rovinarla bensì di riempirla di cure e attenzioni.

I cani anziani non sono forse ritornati a essere i nostri cuccioli?

Come cuccioli desiderano il nostro tempo e stare insieme diventa per loro ancora più importante.

Amiamo il tempo con loro e rendiamolo speciale, perché non ci è dato di sapere quando finirà.

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